mercoledì 19 marzo 2008

Il piccolo imbianchino

Questa Pasqua sarà movimentata. Domani arriva da Roma un vecchio amico del prof, che passerà con noi tutto il week end festivo, durante il quale ci raggiungeranno altre persone.
In casa nostra noi abbiamo una camera per gli ospiti, o meglio, dovremmo averla, ma ultimamente quella camera veniva usata prevalentemente come nursery per i cuccioli.
In questo periodo di cuccioli non ce ne sono, ma la camera non era esattamente nelle condizioni di essere utilizzata per un ospite, soprattutto per uno che non ha animali in casa.
Per quanto la camera sia stata tenuta rigorosamente pulita, fino a metà si potevano vedere delle simpatiche zampette di origine un po' dubbia.
Insomma che si è resa indispensabile una imbiancata.
In tutte le case del mondo in una situazione del genere l'abitante di sesso maschile prende in mano il pennello, mentre quello di sesso femminile si limita a tirare su le macchie brontolando perché l'altro non è in grado di fare un lavoro pulito.
Non qui. Qui abbiamo il prof, liceale classico, che ha imparato a fare un tot di lavoretti di casa, ma che con pennelli o rulli proprio non ha alcuna dimestichezza.
E poi ci sono io, che ho una formazione tecnica, per cui è normale (?) che sappia pitturare.
E per fortuna che mio padre non ha mai voluto, per pura avarizia, chiamare un imbianchino, così gli ho sempre fatto da assistente.
Così ho fatto il piccolo imbianchino, cancellando le zampette dai muri, e ritoccando qualche altro angoletto un po' mal messo.
Il prof ha fatto i trasporti dalla cantina di pittura e pennelli, e non ha nemmeno potuto brontolare per le macchie, visto che le ho pulite io.
Dato che da domani tutto il gran movimento comprenderà anche una dose industriale di cucina, per pranzo siamo stati leggeri,
e ci siamo preparati il risotto con le puntarelle.

Risotto con puntarelle (x 2 persone)
150 g di riso Vialone nano, 200 g di puntarelle, 1/4 di cipolla, 1/2 spicchio d'aglio, 10 olive di Gaeta, 1/2 bicchiere di vino bianco, 1 l di brodo vegetale, 2 cucchiai di ricotta dura di pecora grattuggiata, olio extrevergine di oliva.

Pulire le puntarelle e dividerle a filetti. Farle rosolare in poco olio con la cipolla tritata e l'aglio schiacciato. Aggiungere il riso e farlo tostare. Bagnare col vino, farlo evaporare, e continuare la cottura col brodo.
Quando il riso è cotto aggiungere le olive snocciolate, servire caldo cospargendo di ricotta grattuggiata.

Frase del giorno
"Chiediamo a Dio onnipotente, fonte di luce, che illumini le menti di tutti e dia a ciascuno il coraggio di scegliere la via del dialogo e della tolleranza" Benedetto XVI
Ma che belle parole ... nessuna fatica usarle per i tibetani, ma se si tratta di donne italiane tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare, vero santità?

94,5 kg
135/82 mmHg

1 commento:

Francesca ha detto...

Che blog simpatico e pieno di ironia..
Anch'io mi sono messa in testa di imbiancare la casa... La cucina in primis, poi l'ingresso e il salotto (pieno di zampette anche da me, ma dei miei bambini...) e poi vorrei cambiare colore alla stanza dei bimbi e allo studio... colore nuovo... illusione di casa nuova... Ma non è che sopravvaluto le mie forze???
Francesca