Il tempo è tornato brutto, è sabato, tradizionale giornata di pulizie, e in più non ho alcuna voglia di parlare di politica.
Anche se in questo momento il giornale radio mi sta sciorinando le tuonate di Maroni, che sembra convinto di arrivare come l'arcangelo Gabriele facendo scomparire tutti i problemi di immigrazione e compagnia cantante, dimenticando che ha già avuto 5 anni per risolvere questi stessi problemi, e anche allora ha solo dato aria lla bocca.
Quindi, dato il tempo, il da fare, eccetera, non abbiamo messo il naso fuori di casa, se non per una breve spesa, visto che oggi e domani si deve ben mangiare.
E poi, ovviamente, abbiamo cucinato.
Fusilli con peperoni (x 2 persone)
1 peperone rosso, 2 pomodori, 50 g di guanciale a fette non troppo fini, aglio, olio, pepe, basilico, pecorino romano.
Pulire e tagliare a filetti il peperone, metterlo nel microonde alla massima temperatura per 4 o 5 minuti.
Nel frattempo tagliare a striscioline anche le fettine di guanciale, e farle rosolare con l'aglio e poco olio. Aggiungere i pomodori spellati e tagliati a cubetti.
Quando i pomodori iniziano a disfarsi aggiungere i peperoni, pepare e continuare la cottura.
Cuocere i fusilli al dente, scolarli e versarli nel tegame col sugo, farli saltare e aggiungere il basilico spezzettato.
Servire molto caldi con pecorino grattuggiato
Pomodori al forno con le uova (x 2 persone)
2 grossi pomodori, 50 g di mollica di pane, qualche foglia di menta, 10 g di pinoli, olio extravergine di oliva, 15 g di grana grattuggiato, 2 uova.
Mettere nel mixer la mollica di pane sbriciolata, la menta, i pinoli, il grana e l'olio, e frullare fino ad ottenere un composto omogeneo, aggiungendo eventualmente un paio di cucchiai di acqua.
Tagliare una calotta dai pomodori, svuotarli della polpa e dei semi, riempirli col composto, ricoprire con la calotta tagliata e informare a 180 °C per 20 minuti.
Cuocere le uova in camicia.
Sfornare i pomodori, togliere la calotta e porre al suo posto l'uovo in camicia.
Spolverare di pepe e servire.
Insalata di zucchine (x 2 persone)
4 zucchine giovani, 200 g di feta, una manciata di pistacchi, un cucchiaio di succo di limone, 4 cucchiai di olio extravergine, qualche foglia di basilico, sale, pepe.
Tagliare le zucchine in nastri nel senso della lunghezza, usando un pelapatate.
Emulsionare l'olio, il succo di limone, il sale, il pepe e il basilico, condire le zucchine, mescolare bene e far riposare.
Nel frattempo sbriciolare grossolanamente il feta.
Mettere a bollire un po' d'acqua e versarci i pistacchi sbucciati, sbollentali per un paio di minuti, poi scolarli e farli intiepidire.
Liberarli dalle pellicine e tritarli grossolanamente.
Disporre le zucchine su ciascun piatto, con il loro condimento, coprire col feta sbriciolato e guarnire coi pistacchi.
Dimenticavo: un grazie di cuore agli organizzatori della manifestazione pro laicità di Savona, meno male che c'è ancora qualcuno che rifiuta la genuflessione come unico modo di vita.
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