lunedì 25 agosto 2008

Questa l'ho già sentita

I fatti sono noti: una coppia di cicloturisti olandesi è stata aggredita a Roma, da due balordi, che ne hanno fatto scempio, derubandoli e violentando la donna.
Terribile, non dovrebbero succedere cose così, oddio dove siamo arrivati ... breve riassunto dei commenti intelligenti, per quanto possano essere intelligenti dei commenti di questo genere per una cosa del genere.
Eppure sono costretta a definirli intelligenti, perché poi ci sono i commenti del sindaco Alemanno.
Che cosa ha detto questo sindaco così ferrato sulla sicureza da aver vinto le elezioni proprio per quello, e che pure porta nel suo cognome il segno di un arrivo al seguito di una banda di stupratori e assassini come i Lanzichenecchi?
Questo ha detto: "Non stavano uscendo da una stazione ferroviaria né andavano sulla ciclabile. Si sono andati ad accampare in un posto abbandonato da Dio e dagli uomini dopo aver chiesto consiglio su dove mettere la tenda a un branco di pastori immigrati. La loro è stata una grave imprudenza".
Ma santo cielo, ma Roma non è quindi una città sicura, nonostante il sindaco Alemanno e nonostante l'esercito?
Ci sono ancora posti dimenticati da dio e dagli uomini nella sicura città di questo lanzichenecco?
Che poi questi vengono dall'Olanda, mica dal paese delle fate, possibile che solo in Italia debbano aver beccato, in città, un posto dimenticato da dio e dagli uomini?
Ovviamente i vari politicanti si schierano pro o contro le dichiarazioni del sindaco, ma qui non c'è da schierarsi pro o contro, ci sarebbe da dare ai turisti olandesi una bella mazza, e vedere se picchiano prima i due balordi oppure il sindaco.
Non so come mai, ma opterei per la seconda soluzione.
Ed è inutile dire che i due erano rumeni. Perché, non ci sono mai state donne, turiste o italiane, violentate brutalmente da balordi nostrani?
Non è che l'atto sia più o meno grave! Disgustoso è e disgustoso resta.
Disgustoso è e disgustoso resta che sia fatto in un luogo dimenticato da dio oppure fuori da una stazione (ma non era fuori da una stazione che è stata violentata e uccisa una donna a Roma tempo fa? Ah già, il lanzichenecco non era ancora sindaco, quindi quella morte non conta, o meglio, conta solo perché cavalcandola ha guadagnato voti).
Dopo di che, basta applicare la buona vecchia logica fascista e maschilista: cara signora, se ti sei trovata un cazzo dove non volevi, beh, che ci possiamo fare? Te la sei cercata ... eri vestita come non dovevi/eri dove non dovevi essere/erano immigrati ... eccetera eccetera cercando scuse.
Gia sentita, già sentita troppe volte. E non me ne frega niente di chi si spacca sulle dichiarazioni di Alemanno, qualche fatto vorrei vedere, tipo mandarlo a casa a calci in culo!

Meglio che parlo di cucina, così mi consolo un po': un velocissimo e gustoso piatto di linguine.

Linguine con zucchine e zenzero (x 2 persone)
160 g di linguine, 2 zucchine, 1 piccolo scalogno, 1 cucchiaino abbondante di zenzero in polvere, olio extravergine di oliva, parmigiano grattuggiato.
Tritare finemente lo scalogno.
Grattuggiare le zucchine con la grattuggia a fori grossi.
Soffriggere in un tegamino con l'olio e lo zenzero, a fuoco bassissimo perché le verdure non brucino.
Nel frattempo cuocere al dente le linguine.
Scolarle e saltarle con la salsa di zucchine.
Servire caldissimo cosparso di parmigiano

N.B. se le zucchine hanno il fiore, toglierlo, pulirlo e tagliarlo a listerelle, aggiugendole alle zucchine al momento di saltare la pasta.

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