mercoledì 3 marzo 2010

Impensabile

Impensabile, così pare che abbia commentato Paolo Bonaiuti, sottosegretario alla presidenza del consiglio, riferendosi ovviamente al fatto che la magistratura ha confermato che le due liste del partito più potente d'Italia non rispettavano i requisiti minimi di legge.
Ora mi chiedo: che cosa è impensabile?
Che le liste non avessero i requisiti minimi di legge?
Oddio, capita. In effetti arrivare in ritardo non è reato, però ovunque il ritardo ha delle conseguenze: se io arrivo in ritardo in stazione perdo il treno (a meno che non sia una Freccia, ma questo è un altro, tragico capitolo), se arrivo in ritardo a un appuntamento con una nuova fiamma rischio di essere scaricata prima ancora di salire sulla giostra, e via così. Per cui, il ritardo non è un reato, ma se non ci si può presentare alle elezioni per un negligente ritardo si recita il mea culpa, non si grida all'intrigo politico nè si accusa la magistratura per aver rilevato il problema, e nemmeno si minaccia la rivoluzione.
Un po' più grave del ritardo è spacciare firme taroccate. Voglio dire: la legge prevede che le firme siano raccolte secondo certe modalità per evitare che siano composte di nomi a caso. Per esempio, se ci fosse la mia firma sulla lista di Formigoni, sarebbe evidentemente tarocca, perché è una firma che io non metterei mai, tanto per fare un esempio.
Non sta bene che la legge richieda che le firme abbiano dei requisiti? si cambia la legge prima, non dopo che è stata scoperto l'inganno, e anche qui, si recita il mea culpa, ci si cosparge il capo di cenere, e si evita di prendersela con la magistratura, che è poi lo stesso comportamento del bimbo che quando viene scoperto con la mano nella marmellata dice che non è colpa sua, ma della mamma che ha comprato la marmellata.
Oppure è impensabile che qualcuno si sia permesso, a norma di legge e svolgendo i suoi compiti istituzionali, di stabilire che certi comportamenti ancora non si possono tenere?
Mi sa che è buona la due.
La magistratura, ancora una volta, ha preso atto che il re è nudo, si è permessa di dichiarare invisibili i vestiti dell'imperatore.
D'altra parte lo si vede bene, questo potere che ormai sta alla guida della nazione da 16 anni, che le interruzioni sono state poche e del tutto ininfluenti, è sempre più insofferente di qualsiasi regola, che si tratti di legge o di vivere civile.
Per cui è impensabile, veramente impensabile, sopportarli ancora ...

1 commento:

Lucia ha detto...

Bentornata!
Annichilimento dicevi?...già, sensazione molto diffusa ultimamente, e tremendamente preoccupante.
Un caro saluto. Sono proprio contenta di rileggerti.
Lucia